Il Senato si riunirà nuovamente martedì 9 febbraio; in aula discuteremo della conversione in legge del decreto-legge recante disposizioni urgenti per la cessazione dello stato di emergenza in materia di rifiuti nella regione Campania, per l'avvio della fase post emergenziale nel territorio della regione Abruzzo ed altre disposizioni urgenti relative alla Presidenza del Consiglio dei Ministri ed alla protezione civile.
Giovedì 4, invece, l'Assemblea ha dedicato la seduta allo svolgimento di interrogazioni a risposta immediata. In particolare, su sollecito di alcuni colleghi, il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, Matteoli, ha ribadito anzitutto la ferma volontà del Governo di realizzare il ponte sullo Stretto di Messina, precisando che con l'accordo dello scorso 25 settembre si è dato inizio alla progettazione definitiva e al monitoraggio ambientale ante operam, attività che si concluderanno entro il 2010, anno in cui partiranno i cantieri per le opere a terra e sarà completata la progettazione.
Il cantiere principale per il ponte sarà aperto a gennaio 2011 e l'apertura al traffico è prevista per gennaio 2017. Quanto ai costi, dalla stima iniziale di 6,1 miliardi di euro si è giunti ad una stima pari a 6,3. La Corte dei conti, pur raccomandando vigilanza sugli aspetti citati, ha espresso un giudizio dal tono complessivamente positivo su un progetto che pone a carico dello Stato i soli costi per le opere propedeutiche, utili a prescindere dalla effettiva realizzazione del ponte, essendo il restante finanziamento reperito attraverso il mercato privato mediante lo strumento del project financing.
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