Le immagini dei rifiuti a Napoli sono la dimostrazione palese di un Paese mal governato, mal gestito. Non è solo una questione campana la faccenda. Tutt’altro. Certo le maggiori responsabilità sono da ricercarsi in loco e trovano il rappresentante più celebre in Antonio Bassolino, Governatore della Campania e prima, per due mandati, sindaco di Napoli. C’è una frase di Ghandi che ricordo con piacere: “Il grado di civiltà raggiunto da una Nazione si misura innanzitutto dal modo in cui i propri abitanti affrontano il problema della gestione dei rifiuti prodotti”. Ecco siamo arrivati al capolinea. Non ci sono ricette geniali da inventarsi, il risultato finale si commenta da solo. Meraviglia solamente l’assoluta incapacità di un uomo politico di ammettere di aver sbagliato e, di conseguenza, dimettersi. Dovrebbe avere questo coraggio Bassolino ed il Ministro Pecoraro Scanio (ironia della sorte campano).
L’assoluta incompetenza nell’affrontare tale problema, che altrove non ha mai raggiunto tale drammaticità, fa comprendere che siamo governati da persone che non riescono a comprendere i problemi più elementari della gente. Speriamo nei prossimi giorni che qualcuno abbia il coraggio non di proporre ricette miracolose ma di dire semplicemente: “ho sbagliato, non sono stato capace di”. Credo che questo giorno non lo vedremo. Personalmente resto addolorato quando in Parlamento si parla di rifiuti ed inevitabilmente si parla di Napoli. Questa città merita rispetto, lo dico da non napoletano ma da persona che ama le cose belle e Napoli essendo certamente una di queste non merita di essere così mal gestita!
on. Vanni Lenna
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