MANOVRA POLITICA LEGATA AD ESIGENZE DI FUNZIONALITA' AMMINISTRATIVA

Sebbene impegnato a Roma in commissione bilancio del Senato per l'approvazione della manovra finanziaria ormai da due settimane, ho vissuto il cambio di deleghe in Giunta regionale, non solo attraverso i quotidiani locali, ma direttamente dalle telefonate che quotidianamente ricevevo da parte di persone piu' o meno interessate all'alternanza di giunta. Ho percepito che, al di là di qualche malumore individuale, prevale l'incomprensione politica per la manovra, per altro molto coraggiosa del Presidente Tondo. Mi sento pertanto, nell'appoggiare e sostenere le decisioni del Presidente, di ribadire che il valzer di Giunta si è reso necessario alla luce della riforma della Funzione Pubblica che l'Assessore Garlatti sta portando avanti. Nessuna azione punitiva, pertanto, e allo stesso modo nessun premio; ma semplicemente un'azione di logica che precede la riduzione delle direzioni centrali in un'ottica di efficienza e risparmio dell'apparato pubblico che si concretizzerà dal prossimo ottobre, alla scadenza del contratto dei direttori.