giovedì 25 marzo 2010

APPROVATO IL DISEGNO DI LEGGE SUGLI ENTI LOCALI


Abbiamo approvato ieri, in aula al Senato, il testo definitivo di riforma degli enti locali che diventa pertanto legge.
Ecco le principali misure del provvedimento:
-Anticipo taglio poltrone per assessori: torna al 2010 il taglio delle poltrone di assessori comunali e provinciali in caso di elezioni. Gli assessori non potranno essere più di un quarto dei consiglieri. La riduzione del numero dei consiglieri, il tetto agli stipendi e la soppressione della figura del difensore civico e delle circoscrizioni di decentramento comunale restano confermate al 2011.
-Spese grandi eventi fuori da patto di stabilità
-Comune Roma: netta separazione tra la gestione ordinaria del comune di Roma e quella straordinaria per il ripianamento del debito 'ereditato' dalla giunta Alemanno. Il sindaco non sarà più il commissario straordinario. Riscrittura delle norme che offrono 600 milioni al comune di Roma.
-Assegno per l'Aquila: un aumento del 50%, che sale all'80% per il comune dell'Aquila, per la provincia abruzzese colpita al sisma.
-Comuni commissariati: uno stanziamento di 10 milioni per garantire i lavori di manutenzione nei comuni commissariati.
-Fondi piccoli comuni: vengono stanziati fino a 45 milioni per interventi sociali per i comuni fino a 5mila abitanti dove il rapporto fra gli over 65enni e il resto della popolazione è del 25%, fino a 81 milioni per i comuni con una percentuale del 4,5% di bambini sotto i 5 anni, e 42 milioni per i comuni sotto i 3mila abitanti per favorire gli investimenti.
-Stop Ato: a decorrere dal primo gennaio 2011 le Autorità di ambito territoriale vengono soppresse.

Nessun commento: