giovedì 10 settembre 2009

Influenza: non creiamo troppo allarmismo

“Non è il caso di creare eccessivo allarmismo” questo in sintesi il segnale positivo e rassicurante trasmesso ieri dal Governo al termine dell’incontro dell’unità di crisi sull’influenza A. Come la forma stagionale, l’influenza A nell'uomo può presentarsi in forma lieve o grave, ma va detto subito che al momento la gravità non appare fra le sue caratteristiche: la regola è la guarigione, non le complicanze e tantomeno la morte. Il virus si sta rivelando meno aggressivo del previsto e pertanto “non è il caso di creare eccessivo allarmismo”, come ha sottolineato ieri il Vice Ministro della Salute Fazio. La reale preoccupazione è rivolta solo verso quei casi (sono stimati circa 200) che si possono trasformare in forme di polmonite virale acuta, per affrontare i quali il Governo è già pronto ed attrezzato. Al momento sono stati stanziati 400 milioni per l’attuazione del piano pandemico e la campagna di vaccinazione e nel frattempo il Ministro Gelmini ha dato il via libera all’apertura delle scuole ed ha comunicato che per il momento le vacanze di Natale non subiranno modifiche.
Per quanto riguarda i baci, a parte le scelte prese nell’ambito dell’autonomia scolastica come quella dell’Istituto Newton, non sembra al momento che saranno vietati…tutti tranquilli, niente proibizionismo per il “bacio accademico”!

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