Se Illy ha voglia di ricandidarsi lo faccia e lo trovo per certi versi anche comprensibile. Quello che non riesco a capire è la strumentalizzazione che invece ha fatto nascere legando la possibilità di scendere nuovamente in campo per continuare a fare il Presidente in Regione all’approvazione, al decreto milleproroghe, dell’emendamento relativo alla compartecipazione della Regione Friuli Venezia-Giulia ai tributi Irpef. A mio modo di vedere questa è solo un’operazione di facciata, a cui purtroppo Illy ci ha già abituato. E’ capitato, ad esempio, anche sulla questione dell’Euroregione, tanto sbandierata per motivi di immagine, che poi non si è puntualmente materializzata. Che la battaglia per le risorse per il Friuli sia importante è cosa nota e lavorare in questa direzione è certamente meritevole. Quello che però non occorre dimenticare è che Illy aveva chiesto qualcosa di diverso: erano, infatti, 200 i milioni annui che il Friuli doveva incassare, soldi che i pensionati friulani pagano in termini di Irpef. Il risultato ottenuto, invece, lascia molto a desiderare. La Camera ieri ha approvato il decreto e sono solo 20 milioni per il 2008 e 30 milioni previsti rispettivamente per il 2009 ed il 2010. Mi sembra che ci manchi qualcosa. Allora ripeto, se Illy vuole a tutti i costi ricandidarsi non c’è alcun problema, anzi, ma non faccia credere che scioglierà le riserve solo dopo l’approvazione del decreto in Parlamento perché questo non corrisponde al vero.
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