giovedì 13 marzo 2008

Le critiche nascondono il nervosismo di Illy

Illy critica il programma del Pdl, attacca Tondo e dimostra di cominciare a sentire il fiato sul collo. Era convinto di una passeggiata, questa doveva essere per lui la campagna elettorale ed invece le cose si mettono male. Renzo Tondo è un candidato tosto, ma prima tutto ama stare a contatto con la gente per comprendere i problemi che hanno e per discutere con loro delle possibili soluzioni. E’ quello che dovrebbe fare un buon politico. L’attacco di Illy è il chiaro sintomo di un uomo in difficoltà, di un nervosismo per non aver previsto che la riconferma come Presidente della Regione non è assolutamente cosa fatta ma che si trova di fronte ad un vero candidato. Anche perché se Illy fosse realmente sereno e tranquillo come qualche volta recita, non avrebbe motivo di attaccare Tondo. Se lo fa è perché nel suo staff qualcuno gli ha fatto notare che la gente sta prendendo una posizione favorevole a Tondo. Dopotutto seguendo il suo naturale istinto Tondo va fra la gente, lo si può trovare con gli anziani dell’Ospizio Marino ed i pescatori della laguna oppure con gli artigiani gradesi. Propone un programma concreto, di chi sa che Illy prova a rivendere lo stesso spot dell’ultima campagna elettorale, il sogno di un Friuli che non ha problemi. Invece di problemi ce ne sono e Tondo, fra la gente, li ascolta e li pesa. E poi come dare fiducia a chi propone ancora una coalizione con la sinistra radicale e massimalista? Illy sembra l’ultimo a non aver compreso che una aggregazione del genere ha portato Prodi alla fine, con due anni assolutamente da dimenticare anche per la scarsissima quantità e qualità legislativa, e Veltroni a decidere addirittura di correre (quasi) da solo, con la assoluta convinzione che è meglio perdere le elezioni che unirsi alla sinistra estremista. Illy, invece, crede ancora in questo amalgama non realizzabile, forse crede nelle favole. Tondo, invece, propone qualcosa di diverso ecco perché la gente del Friuli che lo ascolta comincia a capire da che parte occorre adesso votare.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

E beviamoci questo caffè....

salabrac ha detto...

Illy meglio caffè che presidente di una regione...
E meno male che l'azienda non la gestisce lui se no sarebbe in fallimento....